Si intitola IMMAGINARIO, così l'ho chiamato.
Come “ricettario”, “erbario”, “dizionario” anche “immaginario” è inteso qui come una raccolta, una collezione di immagini, o di cose immaginate, come appunti di viaggio scritti su un taccuino invisibile, visioni e suggestioni che poi diventano musica...*

Una musica che non ha un genere preciso, a metà strada tra la canzone senza parole e certa musica popolare...non so, forse la descrizione che più si addice a questi pezzi è quella di “cartoline musicali”, ecco! Forse abbiamo inventato un genere nuovo!
Un altro genere musicale potrebbe essere quello delle “possibili colonne sonore per film che ancora non esistono”. Infatti dietro ogni pezzo c'è una storia, la trama di un film o di una scena di cui sarebbe la colonna sonora perfetta: così con un po' di immaginazione vedremo immersioni abissali, tanghi da scrivania, pomeriggi in balera e uccelli equilibristi, giardini segreti ed altalene, viaggi nel tempo e canti di cicale...

IMMAGINARIO (raccolta n°1) è un disco del presente perché è stato registrato quest'inverno, durante le feste di Natale e fotografa come sono oggi questi pezzi, ma soprattutto è un disco del passato perché le musiche che lo compongono sono la raccolta di idee arrivate negli ultimi 15 anni, forse anche 20... e sviluppate con continui cambi di forma e struttura in questo arco di tempo; raccoglie quindi un repertorio che in realtà ho già avuto una vita e una storia legata però solo ai momenti dal vivo e proposto solo in concerto. Fino ad oggi questo è stato l'unico modo per il pubblico di ascoltarlo e, per me, di condividerlo..
Dopo tanti anni ho sentito il desiderio di dare loro una forma definitiva, o almeno fissare una delle forme possibili, in modo che potessero viaggiare per il mondo da sole, anche senza di me…
Ed ecco qua, IMMAGINARIO (raccolta n°1) un lavoro artigianale registrato nell'intimità del mio piccolo studio, da solo ma non in solitudine tanti erano i ricordi che negli anni si sono legati a questi pezzi.
Stratificati tra le note ho ritrovato momenti, immagini, emozioni...
Per me è stato un bel tirare le somme, un momento necessario anche per lasciare spazio al nuovo e proseguire il cammino, e mi piace pensare che anche per chi lo ascolta possa essere l' occasione di prendersi del tempo per perdersi , e così ritrovarsi, nel proprio Immaginario personale.

E allora... buon ascolto e buon IMMAGINARIO!

* … = prenditi tempo per immaginare